È sicuramente strano
pubblicare un post sulle decorazioni per l’albero di Natale il 31 dicembre, ma
avendo aperto questo blog proprio il giorno di Natale, l’albero era già fatto,
poi dovevo aspettare la luce giusta per scattare qualche foto e magari qualcuno
può trarne lo stesso ispirazione per il prossimo anno…
Quando abbiamo
sgombrato la casa di mia nonna G. ho salvato dalla pattumiera tutti i suoi
centrini all’uncinetto, più per affetto che per passione. Infatti, in linea di
massima, li detesto e poi erano un po’ sciupati dall’uso e dal tempo. Ma fedele
al mio motto che tutto può tornare utile e può avere una seconda vita ho
escogitato un modo alternativo per ri-utilizzarli. E, per inciso, ho passato
anche un simpatico pomeriggio con La PiCci.
Armate di forbici abbiamo tagliato i vari moduli che
componevano i centrini più grandi ricavando dei bei cristalli di ghiaccio,
tanti bucaneve,
alcune rose dei venti,
molti fiocchi di neve.
Abbiamo lasciato intatti quelli rotondi, più piccoli, forse vecchie bomboniere:
uno sembra una una ragnatela,
un altro ha una trama che ricorda un decoro tirolese...
Dopo averli stirati, li abbiamo stesi su una tovaglia di cerata e li abbiamo spennellati ben bene con un miscuglio di acqua e colla vinilica al 50% per renderli rigidi.
Il tempo che asciugassero ed il gioco era fatto.
Un gomitolo di cotone
per fare le campanelle per appenderli all’albero, un fiocchetto scozzese per
fermare la stella sulla punta (questa l’ho fatta io per l’occasione),
lucine e
qualche filo di perle dorate et voilà il risultato:
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