La PiCci è a casa malata. Quando oggi sono
rientrata dal lavoro mi ha pregato di fare un cappello anche per la sua piccola
Matilde.
“Anche un cappottino. Perché non prenda il raffreddore come me.” Mi ha
detto.
Come potevo dirle di no?
Ha scelto gli avanzi di lana dalle mie scatole e ci
siamo messe subito all’opera.
Questo è il risultato.
Occorrente: avanzi di lana, qualche bottone e circa 2 ore di tempo da trascorrere sul divano, tra coccole e uncinetti.
Il cappellino è una semplicissima calottina a maglia bassa, rifinita a punto a gambero con un colore in contrasto e decorata con una piccola arancia (motivo che la bambola ha anche sul vestito).
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI01hnPxKymmymNyv05L1K7hWaljvbwN0i4l4np0oa7TgGVlC6labvNvR9oojio7CSLFu0pDJ3vFG6VVu7ctgoJ0B8Na-uelS7bQ1bhyphenhyphenegO0isuyyIqqYjyQ6VX2uVRP2jswxnrtI_mdjz/s320/unnamed.jpg)
Tagliare il filo e lavorare in maniera simmetrica l'altro davanti.
Prendere la larghezza delle braccia, centrare le spalle
e riprendere un numero adeguato di maglie. Lavorare per la lunghezza desiderata.
Cucire i fianchi e i sottomanica e rifinire a piacere.
Lavorando a maglia alta non c'è bisogno neanche di fare le asole, perché i bottoni entrano agevolmente tra una maglia e l'altra...
Per le scarpine ho fatto una specie di fogliolina arrotondata ad un'estremità e ho lavorato alcuni giri aumentando, poi diminuendo sul dietro, per i talloni, e sul davanti. Ho stretto abbastanza alla caviglia in modo che non scivolino via facilmente. Decorare a piacere.
Semplice e veloce. Ma la cosa più importante è che La PiCci ne va veramente orgogliosa: "Un completo così bello ce l'ha solo la mia Matildina!".
Fino a che si accontenta di così poco...
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